L’autorità con il provvedimento definisce le regole e procedure per l’aggiornamento biennale (2018-2019) delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato. Sono introdotte una serie di novità anche in considerazione dell’evoluzione del quadro regolatorio determinate dalle discipline della qualità tecnica, della qualità contrattuale, della struttura dei corrispettivi e del bonus idrico.

Il termine ultimo per la presentazione delle predisposizioni tariffarie all’Autorità è posticipato al 30 Aprile 2018, al fine di permettere i programmi degli interventi in relazione alla nuova regolazione della qualità tecnica.
Fra le disposizioni si segnalano:
la definizione dei dati da utilizzare ai fini dell’aggiornamento del vincolo ai ricavi del gestore (VRG) e del moltiplicatore tariffario ϑ,
l’aggiornamento di parametri:

• tassi di inflazione per l’aggiornamento dei costi operativi
•  valori dei deflatori degli investimenti fissi lordi
• modifica delle modalità di aggiornamento dei costi operativi
• modifica alla determinazione dei costi ambientali e della risorsa
• modifiche nell’ambito delle misure a sostegno degli investimenti
•  la definizione della componente UI2, destinata prevalentemente alla copertura del meccanismo di premialità relativo alla qualità tecnica del servizio idrico integrato
•  l’introduzione della componente UI3, destinata ad alimentare il meccanismo perequativo previsto dalla normativa sul Bonus Idrico, e di una componente di costo, indicata come OPsocial , destinata alla copertura delle agevolazioni migliorative eventualmente previste dagli EGA

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